(Tratto da “Sikhdharma.org”)
Chi era Guru Ram Das?
Guru Ram Das (il dipinto a fianco è di Siri Kartar Kaur Khalsa), associato al Trono di Raj Yoga, è stato il quarto Guru della tradizione Sikh, nato con il nome di Bhai Jetha. Rimasto orfano in giovane età, crebbe con pochi mezzi ma con uno straordinario spirito di servizio. Si trasferì a Goindwal durante il regno di Guru Amar Das, dove si guadagnò da vivere vendendo grano e dedicò il resto del suo tempo a lavorare nella cucina della comunità e a progetti edilizi. Colpito dalla sua devozione e umiltà, Guru Amar Das gli diede in sposa sua figlia, Bibi Bani e passò poi a lui il ruolo di Guru, che divenne poi noto come Guru Ram Das.
“Raj Yog è quello stato in cui si è re della Terra e del Cielo e questo è il Sikh Dharma. Questo è lo Yoga del “Cherdi Kala” (lo Spirito sempre elevato), questo è il Kundalini Yoga. Questo è il Tantra Yoga… “Raj Yoga” è la filosofia di base, la mentalità e la dimensione in cui la mente e la dimensione della mente si uniscono per realizzare la sovranità della Divinità” – Yogi Bhajan (20 luglio 1980)
Guru Ram Das e il Trono del Raj Yoga
Yogi Bhajan ha spiegato il Raj Yoga così: “Vivere come yogi interiormente e come re esteriormente: vedere l’invisibile, conoscere l’ignoto, udire ciò che non può essere udito, equilibrare la saggezza spirituale con la responsabilità terrena”.
Guru Ram Das ha raggiunto questo stato (Raj Jog Takhat deean Gur Ram Das – Guru Ram Das è stato benedetto con il Trono del Raj Yoga – SGGS p. 1399) non ritirandosi dalla vita, ma attraverso la meditazione sulla Shabad (la Corrente Sonora). mentre serviva come padre, marito e guida. La sua umiltà era così grande che lavava personalmente i piedi dei viaggiatori in visita, che solo in seguito scoprirono che l’uomo che li aveva serviti era il Guru stesso.
L’incontro tra Guru Ram Das e Baba Siri Chand
Una delle storie più note su Guru Ram Das è il suo incontro con Baba Siri Chand, figlio di Guru Nanak. Baba Siri Chand era venerato come il più grande yogi del suo tempo ed era famoso per le sue pratiche ascetiche e i suoi poteri yogici.
Quando i due si incontrarono, Baba Siri Chand chiese a Guru Ram Das perché portasse una barba così lunga. Guru Ram Das rispose umilmente chinandosi e usando la barba per pulire la polvere dai piedi di Baba Siri Chand: “Questa barba serve a pulire i piedi di grandi santi come te”.
In quel momento, Baba Siri Chand riconobbe l’ineguagliabile devozione e umiltà di Guru Ram Das. Sebbene possedesse immensi poteri yogici, Baba Siri Chand capì perché suo padre, Guru Nanak, non gli aveva trasmesso il ruolo di Guru. Si inchinò a Guru Ram Das e, con lui, si inchinarono simbolicamente tutte le Scuole di Yoga.
L’eredità di Guru Ram Das
La vita di Guru Ram Das segnò l’unione di due tradizioni: la via yogica, rappresentata da Baba Siri Chand e dalla setta degli Udasi, e la via della Shabad, del servizio e della vita del capofamiglia, stabilita attraverso i Guru Sikh.
Incarnando il Raj Yoga, Guru Ram Das dimostrò che la liberazione spirituale è possibile anche per le persone comuni, non solo per gli yogi e gli asceti. La sua vita continua a ispirare milioni di persone a vivere con umiltà, servizio e devozione.
Come disse Yogi Bhajan, “La realtà di Nanak è Raj Yoga. Il Kundalini Yoga è stato sviluppato affinché anche le persone sposate, quelle con una famiglia, le persone vere, possano fare esperienza di Dio”.
Traduzione e adattamento in italiano a cura di Sujan Singh
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